Codice Etico
PREMESSA 4
VALORI ETICI 7
AMBITI DI APPLICAZIONE DEI VALORI ETICI 8
CRITERI DI CONDOTTA NEL RAPPORTO DI LAVORO 8
Ambiente di lavoro 8
Selezione e gestione del personale 9
Tutela dell’integrità fisica dei soggetti 9
Protezione dei dati personali 10
Protezione del patrimonio aziendale 10
Diffusione delle informazioni verso l'esterno 10
Trattamento informatico dei dati aziendali 11
Proprietà intellettuale e industriale 12
Scritture contabili 12
Conflitto di interessi 12
CRITERI DI CONDOTTA NEI RAPPORTI COMMERCIALI 13
Condotta del personale 13
Concorrenza 14
Rapporti con partner contrattuali 15
Rapporti con autorità ed istituzioni 15
Regali e omaggi e altre utilità 16
Rapporti con gli utenti 16
MODALITA' DI ATTUAZIONE DEL CODICE ETICO 17
PREMESSA
Boing S.p.A. (breviter, “Boing” o la “Società) nasce nel 2004 da una joint venture tra R.T.I (gruppo Mediaset) e la sezione italiana della Turneg Broadcasting System con la finalità di produrre il primo canale televisivo gratuito italiano interamente dedicato all’intrattenimento per ragazzi, ovvero “Boing”.
Boing, ad oggi controllata al 51% dal Gruppo Mediaset, è una società per azioni il cui oggetto sociale è rappresentato dalla gestione e dalla relativa diffusione mediante tecnica digitale sul territorio italiano ed in lingua italiana, di canali televisivi free to air rivolti ad un pubblico giovanile ovvero la realizzazione di fasce di programmazione televisiva da trasmettere su canali, anche di soggetti terzi.
Il presente Codice Etico, approvato dal Consiglio di Amministrazione della Società e parte integrante e sostanziale del Modello di organizzazione, gestione e controllo ai sensi del D. Lgs. n. 231/01 di Boing, contiene i valori generali di natura etica che, insieme alle prescrizioni legali, regolamentari e contrattuali, rappresentano le indicazioni che si devono declinare nei principi comportamentali e nei protocolli di controllo a presidio dei rischi-reato presentati nelle Parti Speciali del Modello. In tale prospettiva i principi e i valori espressi nel Codice Etico costituiscono il primo presidio su cui si fonda il Modello di organizzazione, gestione e controllo, nonché un utile riferimento interpretativo nella concreta applicazione degli stessi in relazione alle dinamiche aziendali.
I principi etici di comportamento, contenuti all’interno del presente documento, caratterizzano, pertanto, l’attività della Società, guidando l’organizzazione aziendale, nel senso di dare un’indicazione programmatica che ha natura vincolante.
Boing S.p.A. assicura un’attività di diffusione ed informazione sulle disposizioni del Codice Etico e sull’applicazione dello stesso ai Destinatari, in modo che tutti coloro che operano – a qualunque titolo – per Boing S.p.A. svolgano la propria attività e/o il proprio incarico o funzione secondo una costante e stretta osservanza dei principi e dei valori in esso contenuti.
A tal proposito la Società, avvalendosi delle funzioni aziendali di volta in volta ritenute competenti, provvede:
alla diffusione del Codice Etico presso i Destinatari;
alla verifica dell’effettiva osservanza del Codice Etico, promuovendo l’adozione dei provvedimenti conseguenti ad eventuali violazioni;
agli eventuali futuri aggiornamenti e all’implementazione delle disposizioni del Codice Etico, in funzione delle esigenze che di volta in volta si manifestano.
Sono destinatari (breviter, “Destinatari”) del presente Codice Etico della Società e si impegnano al rispetto del contenuto dello stesso:
gli amministratori, i dirigenti e i quadri superiori della Società (cosiddetti soggetti apicali);
i dipendenti della Società (cosiddetti soggetti interni sottoposti ad altrui direzione);
il collegio sindacale nonché tutti i soggetti incaricati di svolgere attività di controllo.
In forza di specifica accettazione o in forza di apposite clausole contrattuali possono essere destinatari di specifici obblighi per il rispetto del contenuto del Codice Etico i seguenti soggetti esterni (breviter, “Soggetti Esterni”):
i collaboratori, i consulenti e in generale i soggetti che svolgono attività di lavoro autonomo;
i fornitori e i partner (anche sotto forma di associazione temporanea di imprese, comprese le società di somministrazione di lavoro nonché di joint- venture)
nella misura in cui essi operino per conto o nell’interesse della Società nell’ambito delle aree di attività individuate come sensibili all’interno del Modello di organizzazione, gestione e controllo.
Tra i Soggetti Esterni così definiti debbono ricondursi anche coloro che, sebbene abbiano il rapporto contrattuale con altre società del Gruppo Mediaset, nella sostanza operano in maniera rilevante e/o continuativa per conto o nell’interesse della Società.
Il rispetto dei principi contenuti all’interno del Codice Etico costituisce un dovere morale dei Destinatari che operano perseguendo valori aziendali quali l’integrità, la correttezza, la trasparenza, la legalità, l’imparzialità e la prudenza, nel pieno rispetto della normativa nazionale ed internazionale.
In particolare, agli stessi Destinatari viene chiesto di:
conformare i propri comportamenti a quanto previsto nel Codice Etico;
informare immediatamente l’Organismo di Vigilanza di eventuali violazioni dei principi etici di comportamento, non appena essi ne vengano a conoscenza;
richiedere, qualora siano necessarie, interpretazioni o chiarimenti sui principi etici di comportamento definiti di seguito.
In nessun caso il conseguimento dell'interesse societario può giustificare una condotta difforme dai principi recepiti nel Codice Etico.
La violazione del Codice Etico da parte dei collaboratori esterni costituisce un inadempimento contrattuale a cui potrà conseguire la risoluzione e la richiesta del risarcimento degli eventuali conseguenti danni subiti dalla Società.
VALORI ETICI
Nel raggiungimento dei propri obiettivi, Boing S.p.A. riconosce i seguenti valori etici generali e fondamentali, vincolanti per i Destinatari:
Integrità: le attività sono gestite in maniera professionale e responsabile, al fine dirimere le situazioni in cui possono manifestarsi potenziali conflitti, assicurando che i comportamenti siano caratterizzati da onestà, moralità, professionalità, diligenza e come tali siano percepiti;
Correttezza: tutte le azioni, le operazioni ed i comportamenti tenuti da ciascuno dei Destinatari nello svolgimento della propria attività lavorativa e/o del proprio incarico o funzione nell’ambito dei rapporti con la Società sono ispirati a correttezza e reciproco rispetto;
Trasparenza: nei rapporti interni ed esterni alla Società che si intrattengono con i diversi interlocutori è garantito l’impegno a fornire informazioni chiare, complete, tempestive e veritiere;
Legalità: i comportamenti sono vincolati, nella fase di decisione e di attuazione, nel pieno rispetto delle procedure interne, di tutte le norme vigenti, nazionali ed internazionali, nonché della regolamentazione definita dalle Autorità di Vigilanza;
Imparzialità: le decisioni e i comportamenti sono attuati nel pieno rispetto delle caratteristiche personali di ognuno, incentivando e premiando l’integrità e ripudiando ogni possibile discriminazione fondata sull’età, sullo stato stato di salute, sul sesso, sulla religione, sulla razza, sulle opinioni politiche e culturali, nonché su qualsivoglia condizione personale o sociale;
Prudenza: le attività sono gestite nella piena consapevolezza dei rischi e con l’obiettivo di una sana gestione degli stessi; a tal fine la condotta è ispirata a prudenza in particolare nei casi in cui dalle proprie azioni e decisioni possa originare un danno alle persone o alle cose.
AMBITI DI APPLICAZIONE DEI VALORI ETICI
CRITERI DI CONDOTTA NEL RAPPORTO DI LAVORO
Boing, nello svolgimento delle proprie attività, rispetta le leggi e i regolamenti vigenti negli ordinamenti giuridici di tutti i paesi in cui opera ed agisce nel pieno rispetto dei valori etici generali e fondamentali. Nel rispetto degli stessi ripudia ogni forma di discriminazione fondata sul sesso, sulle razze, sulle lingue, sulle condizioni personali e sociali, sul credo religioso e politico.
La Società assicura e promuove la tutela della libertà individuale e della dignità umana, come beni fondamentali attraverso i quali si estrinseca la personalità umana.
II vertice aziendale, il management e i responsabili delle strutture aziendali adottano una condotta ineccepibile nell'esercizio delle proprie competenze e promuovono lo spirito di collaborazione, il rispetto reciproco e lo spirito di gruppo, al fine di migliorare la qualità del lavoro, il clima aziendale e l'immagine della Società.
Boing si impegna a trattare ogni individuo con rispetto, evitando ogni forma di pregiudizio, intimidazione, disagio o illecito condizionamento.
La Società rifiuta, altresì, ogni forma di sfruttamento dei lavoratori, salvaguardando gli stessi da atti di violenza psicologica e contrastando qualsiasi atteggiamento o comportamento lesivo o descriminatorio della persona.
Selezione e gestione del personale
La valutazione riguardante il personale da assumere si fonda sulla verifica della rispondenza tra il profilo professionale e psicoattitudinale del candidato e le necessità aziendali, nel rispetto del principio di pari opportunità; non sono valutati, ai fini della selezione, la vita privata o le opinioni di ciascun candidato. La Società offre pari possibilità di crescita a tutti i dipendenti sulla base delle specifiche qualifiche professionali e capacità di rendimento.
Ognuno, in ragione delle proprie responsabilità, si impegna a contrastare il lavoro e lo sfruttamento minorile, anche attraverso il rifiuto di contrarre con soggetti terzi che se ne avvalgano.
La Società si oppone a qualsiasi forma di reclutamento abusivo ed impiego irregolare di lavoratori o lavoratrici, adoperandosi attivamente al fine di assicurare che le condizioni di lavoro all’interno della Società siano rispettose della dignità personale dell’individuo.
Tutela dell’integrità fisica dei soggetti
La Società assicura e promuove la tutela della salute e dell’integrità fisica delle persone, in quanto diritti fondamentali dell’individuo.
Gli organi di vertice aziendale si impegnano a garantire un ambiente di lavoro sicuro ai propri dipendenti, fornitori, collaboratori e a chiunque sia presente all’interno degli uffici della Società, con particolare cura nella prevenzione degli infortuni, delle malattie professionali e nella minimizzazione dei rischi.
Ciascuno è tenuto a segnalare le potenziali ed evidenti situazioni di rischio o malfunzionamenti nel luogo di lavoro di cui viene a conoscenza, secondo la diligenza del buon padre di famiglia, affinché la Società possa intervenire tempestivamente nella prevenzione del rischio, anche al fine di tutelare l’immagine aziendale.
Gli organi di vertice aziendale promuovono la comunicazione interna ed esterna in ambito di salute e sicurezza sul lavoro, coinvolgendo, consultando e
responsabilizzando i dipendenti a tutti i livelli e chiunque operi nelle attività aziendali, attraverso programmi di sensibilizzazione, informazione e formazione.
I Destinatari garantiscono, ognuno in ragione delle proprie responsabilità, il rispetto delle norme e delle direttive emanate in materia di protezione di dati personali (D.Lgs.196/2003 e Regolamento Europeo in materia di Protezione dei Dati Personali n. 2016/679).
La Società si impegna a non comunicare all’esterno, salvo i casi previsti dalla legge, senza l’autorizzazione degli interessati, le informazioni relative ai propri dipendenti e ai terzi, generate o acquisite durante la propria attività, nonché ad evitare un uso improprio di tali informazioni.
Protezione del patrimonio aziendale
Il Destinatario deve aver cura dei beni materiali e immateriali, costituenti patrimonio aziendale, al fine di impedirne un uso fraudolento o improprio; l’utilizzo dei beni di tale patrimonio da parte degli stessi deve essere esclusivamente funzionale allo svolgimento delle attività aziendali.
In particolare, ogni Destinatario è responsabile della protezione dei beni assegnati per lo svolgimento dell’attività lavorativa e dei materiali aziendali affidati ed è tenuto ad operare con diligenza per evitare furti, smarrimenti, danneggiamenti ed ogni uso illecito e/o inappropriato, attraverso comportamenti responsabili ed in linea con le disposizioni aziendali.
Diffusione delle informazioni verso l'esterno
La diffusione di comunicazioni all'esterno è riservata esclusivamente agli organi di Boing e agli uffici societari all’uopo deputati.
Non è consentito divulgare agli organi di stampa notizie, informazioni o dati di Boing senza preventiva autorizzazione da parte della Società.
I dipendenti che sono chiamati a fornire informazioni relative a Boing, in occasione di convegni, pubblici interventi e redazione di pubblicazioni, devono ottenere il preventivo benestare delle funzioni aziendali preposte, così da armonizzarne i contenuti dell’intervento con la politica aziendale.
Ogni soggetto, nell'ambito del proprio ruolo, salvaguarda la riservatezza delle notizie riguardanti progetti, studi, valutazioni e investimenti e comunque tutte quelle informazioni che in caso di diffusione potrebbero danneggiare gli interessi della società o delle controparti contrattuali, in particolar modo con riferimento a dati confidenziali e/o riservati aventi ad oggetto il Gruppo Mediaset, in relazione ai quali ciascuno deve garantire un utilizzo conforme alle finalità per le quali è stato autorizzato l’accesso agli stessi.
La Società riconosce il diritto dei propri dipendenti ad intrattenere attività online di tipo personale attraverso l’uso di Social Network purchè lo stesso sia responsabile e in linea con i valori etici di Boing. Ogni opinione espressa deve essere condivisa a titolo personale e senza alcun riferimento esplicito o implicito a Boing. A tal proposito, la Società ritiene responsabili i propri dipendenti di qualsiasi danno economico o reputazionale derivante da un utilizzo improprio dei social media, sia all’interno che al di fuori dell’orario di lavoro.
Trattamento informatico dei dati aziendali
La Società assicura e promuove l'integrità e la salvaguardia dei dati e delle informazioni archiviate informaticamente, garantendo la segregazione di ciascun accesso.
Il personale di Boing all'interno dell'azienda, nell'ambito delle proprie funzioni, deve elaborare, registrare e diffondere dati e informazioni in modo accurato, completo e veritiero, nel rispetto delle competenze e delle procedure aziendali.
Proprietà intellettuale e industriale
La Società detiene importanti diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, la cui corretta gestione è ritenuta fondamentale. Pertanto, tutti i Destinatari la cui attività, incarico o funzione prevede, in qualsiasi modo, il trattamento di dati, informazioni o documenti riguardanti diritti di proprietà intellettuale e/o industriale della Società hanno il dovere di custodirli con la massima diligenza, accuratezza e riservatezza.
I diritti di proprietà intellettuale e/o industriale su conoscenze sviluppate nell’ambito lavorativo appartengono alla Società che detiene il diritto di sfruttamento conoscenze delle stesse, secondo modalità e tempi ritenuti più idonei, nel rispetto delle leggi di tempo in tempo applicabili.
Allo stesso modo, la Società rispetta e tutela gli altrui diritti di proprietà intellettuale ed industriale, assicurando che nelle attività aziendali (sia produttive sia commerciali) siano utilizzati soltanto prodotti ed opere originali, regolarmente licenziati dai legittimi titolari ed impiegati conformemente alle autorizzazioni ricevute.
Boing gestisce le scritture contabili nel rispetto dei criteri previsti dalla legge e sulla base dei principi contabili applicabili al fine di garantire la coerenza, leggittimità e il corretto iter autorizzativo di ogni operazione; a tal fine, tutte le transazioni sono registrate e documentabili, così da consentire la ricostruzione dell'iter formativo di ciascuna, le motivazioni e le connesse responsabilità.
Boing assicura, altresì, agli organi di controllo l'accesso alla documentazione, della quale garantisce l'archiviazione secondo criteri che ne favoriscono la migliore e più semplice fruibilità.
I Destinatari evitano di porsi in situazioni di conflitto di interessi1, anche potenziale, con la Società o di tenere comportamenti che possano danneggiarne l'immagine o pregiudicarne l'attività.
Ogni dipendent, pertanto, si astiene non soltanto dalla partecipazione a decisioni che possano integrare conflitto di interessi personale, ma anche potenziali situazioni di conflitto che coinvolgano il coniuge, i conviventi, i parenti, gli affini entro il secondo grado.
CRITERI DI CONDOTTA NEI RAPPORTI COMMERCIALI
La Società promuove ed assicura il rispetto dei principi di libera concorrenza e di corretto andamento del mercato nella selezione delle controparti contrattuali, nella contrattazione e conclusione di operazioni commerciali e di accordi contrattuali.
Nei rapporti d'affari con i terzi, il personale è tenuto ad un comportamento improntato alla massima lealtà, trasparenza, correttezza ed efficienza.
Non sono in alcun modo tollerate condotte finalizzate a determinare fenomeni corruttivi o illeciti favoritismi.
1 A titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, possono costituire fattispecie di conflitto di interesse le seguenti situazioni: (i) avere interessi economici o finanziari, anche attraverso familiari, con Fornitori, Clienti o concorrenti; (ii) utilizzare il proprio ruolo all’interno di Boing o le informazioni e i dati acquisiti nell’ambito dello svolgimento della propria attività lavorativa e/o del proprio incarico o funzione a vantaggio proprio o di terzi in contrasto con gli interessi del Gruppo; (iii) eseguire attività lavorative di qualunque genere (anche prestazioni d’opera o intellettuali) presso Fornitori, Clienti, concorrenti e/o presso terzi in contrasto con gli interessi del Gruppo; (iv) avviare trattative e/o concludere accordi - in nome e/o per conto del Gruppo - che abbiano come controparti familiari o soci ovvero controparti di cui il Destinatario sia, a qualunque titolo, titolare o in cui sia comunque parte interessata.
I predetti principi devono essere, altresì, osservati nei rapporti con gli utenti, con i fornitori, con i consulenti nonchè con tutti i soggetti che a qualsiasi titolo svolgono un’attività in nome e per conto della Società.
Boing riconosce e tutela il principio della concorrenza leale, pertanto nello svolgimento delle attività societarie non è consentito denigrare i concorrenti o i loro servizi, mediante l’utilizzo di affermazioni false e denigratorie atte a mettere il concorrente in cattiva luce.
Rapporti con partner contrattuali
I rapporti con le controparti contrattuali sono guidati dai principi di trasparenza, professionalità, chiarezza ed efficienza.
Ciascuno, secondo il ruolo ricoperto, promuove l'esercizio delle pratiche commerciali secondo i principi di buona fede, correttezza e lealtà e. al fine di tutelare la fiducia riposta dalle controparti contrattuali e dai consumatori, assicura un’adeguata informazione e corretta pubblicità sull’attività svolta dalla Società. La selezione dei fornitori avviene sulla scorta della valutazione di parametri oggettivi quali la qualità, il prezzo del bene o del servizio, le garanzie fornite, la tempestività e l’efficenza del fornitore stesso.
Boing assicura, altresì, l’accurata verifica sull’integrità morale, la reputazione e il buon nome dei contraenti, prima di stabilire relazioni o sottoscrivere accordi.
Rapporti con autorità ed istituzioni
Le comunicazioni della Società con le istituzioni sono chiare, veritiere, accurate e idonee a favorire un’informazione corretta e completa.
Al fine di garantire i valori etici espressi nei rapporti con la Pubblica Amministrazione, la Società impone che questi avvengono esclusivamente per il tramite di referenti espressamente autorizzazione da parte della Società.
Non è consentito alcun comportamento volto a ostacolare o limitare l'esercizio di controlli, verifiche o ispezioni da parte della Pubblica Autorità.
Ciascuno, in relazione al proprio ruolo e responsabilità, deve, quindi, assicurare e promuovere comportamenti corretti, trasparenti e collaborativi nei rapporti con i Pubblici Ufficiali.
Boing proibisce a chiunque effettui attività in nome o per conto della Società, l’offerta, la promessa, la richiesta o l’accettazione di qualsiasi forma di pagamento illecito e/o improprio, in via diretta o indiretta, in denaro o altra utilità, inteso anche come facilitazione, o garanzia del conseguimento, di prestazioni
comunque dovute, nelle attività d’impresa o nelle relazioni con la Pubblica Amministrazione.
Sul punto, fermo quanto indicato al successivo paragrafo 3.2.5, qualsiasi dipendente o collaboratore che riceva direttamente o indirettamente proposte di benefici da pubblici funzionari, incaricati di pubblico servizio o dipendenti in genere delle istituzioni, informa immediatamente all’Organismo di Vigilanza.
Regali e omaggi e altre utilità
Nella conduzione di qualsiasi attività riconducibile alla Società non è consentito dare o ricevere denaro, regali o benefici, di qualsiasi natura, volti ad ottenere indebiti vantaggi; i regali, eventualmente offerti o ricevuti, che eccedano le normali pratiche aziendali o di cortesia sono sottoposti all'attenzione del superiore gerarchico per le opportune valutazioni. Lo stesso, qualora lo ritenga opportuno, riferisce quanto appreso all’Organismo di Vigilanza.
La Società persegue l’obiettivo di garantire una risposta immediata, qualificata e competente alle richieste dei propri Utenti ispirando i propri comportamenti a correttezza negoziale, professionalità, imparzialità, trasparenza negli impegni contrattuali nonché a cortesia e collaborazione.
MODALITA' DI ATTUAZIONE DEL CODICE ETICO
Adozione e diffusione del codice etico
Il Codice Etico è adottato con delibera del Consiglio di Amministrazione della Società contestualemente all’approvazione del Modello di Organizzazione e Gestione ai sensi del D. Lgs. 231/2001.
Ogni aggiornamento sarà adottato con successiva delibera del Consiglio di Amministrazione, anche eventualmente su proposta dell’Organismo di Vigilanza, che si dovesse rendere necessaria in conseguenza di:
significative violazioni delle prescrizioni del Modello adottato;
significative modificazioni dell’assetto organizzativo della Società, ovvero delle modalità di svolgimento delle attività aziendali.
È responsabilità del Consiglio di Amministrazione assicurarsi che i principi contenuti all’interno del Codice Etico siano comunicati a tutti i Destinatari e siano da questi compresi e rispettati.
I Destinatari sono tenuti ad osservare i contenuti del presente Codice Etico; in particolare gli amministratori e i dirigenti della Società si impegnano a creare una cultura aziendale ispirata ai principi contenuti nel Codice Etico, promuovendo la consapevolezza e incoraggiando l’impegno verso gli stessi.
Qualora un Dipendente o un Collaboratore, nello svolgimento della propria attività lavorativa e/o del proprio incarico o funzione, venga a conoscenza - sulla base di elementi di fatto precisi e concordanti - di violazioni del Codice Etico e/o del Modello Organizzativo 231 ovvero di condotte illecite rilevanti ai sensi del
D. Lgs. 231/01, può effettuarne la segnalazione secondo le modalità e i termini descritti nella procedura di whistleblowing adottata dallaSocietà.
Le segnalazioni che risultino pertinenti, circostanziate e fondate su elementi di fatto precisi e concordanti vengono gestite in conformità con le leggi vigenti,
assicurando l’assoluta riservatezza sull’identità dei segnalanti e garantendo agli stessi la massima tutela al fine di evitare atteggiamenti ritorsivi o qualsiasi forma di discriminazione o penalizzazione nei loro confronti.
Qualora Clienti o Fornitori venissero a conoscenza di violazioni del Codice Etico e/o del Modello Organizzativo 231 possono rivolgersi - oltre che alle competenti funzioni aziendali - anche all’Organismo di Vigilanza e Controllo utilizzando l’apposito indirizzo di posta elettronica al medesimo dedicato.
Boing si impegna a sanzionare i comportamenti che siano posti in essere in violazione dei valori e dei principi di cui al presente Codice Etico. Le sanzioni sono comminate attraverso i propri organi, secondo la gravità delle infrazioni commesse e nel rispetto delle procedure sancite dallo Statuto dei Lavoratori.
Le violazioni del Codice Etico da parte dei consulenti o collaboratori esterni sono comunicate al vertice aziendale affinchè assuma le determinazioni più opportune.
